Descrizione
Parmigiano Reggiano 26 Mesi
Abbinamento Parmigiano Reggiano e frutta
Il Parmigiano più giovane si sposa in modo eccellente con la frutta fresca (come pere, mele, uva o fragole), mentre quello più stagionato è l’ideale con la frutta secca (noci, nocciole, fichi secchi).
Abbinamento Parmigiano Reggiano e miele
L’accostamento tra formaggio e miele avviene per concordanza o per contrapposizione. Si ha concordanza quando una caratteristica di un alimento si riscontra simile nel secondo che si intende abbinare, mentre si ha contrapposizione qualora una o più caratteristiche di un alimento contrastano frontalmente le caratteristiche del secondo. In entrambi i casi lo scopo è di rendere armoniosa la degustazione, evitando che un alimento prevalga sull’altro.
In generale, più il formaggio sarà fresco e poco stagionato, meno decisa sarà la sua struttura e più accentuata la sua tendenza dolce. È quindi probabile che un miele “leggero” si abbini bene a formaggi ad ampio spettro di intensità, mentre un miele aromatico sarà difficilmente accostabile ad un formaggio fresco.
Ecco alcuni tipi di mieli e i loro più comuni abbinamenti:
Miele d’ acacia: di consistenza piuttosto fluida, è caratterizzato da un profumo floreale e leggermente fruttato. Dal sapore dolce e vanigliato, con una leggerissima acidità.
Abbinamento: formaggi erborinati come il gorgonzola o a stagionatura media come pecorino romano, provolone e Toma piemontese.
Miele di castagno: profumo e sapore intensi, tendenzialmente amari e molto persistenti.
Abbinamento: formaggi a media stagionatura come Grana e Parmigiano, caprini stagionati e Asiago, ma anche caciotte, formaggio di fossa o Raschera DOP.
Miele di tiglio: caratterizzato da cristalli grossi e irregolari, presenta un profumo mentolato e balsamico. Fresco anche di sapore, in prevalenza dolce, ma con retrogusto leggermente agrumato e amaro.
Abbinamento: formaggio caprino, Bitto e Castelmagno.
Miele di agrumi: prodotto con i fiori di diverse piante come arancio, limone, cedro e mandarino; molto profumato e dal sapore piuttosto intenso, lievemente acidulo e con note floreali e fruttate.
Abbinamenti: pecorino semi-stagionato, ricotta di pecora e caciocavallo.
Miele di melata: scuro e di consistenza piuttosto densa, dal profumo intenso; presenta note che richiamano i profumi di verdura cotta e pomodori. Il sapore è intenso e persistente, con note lievemente salate e acidule.
Abbinamento: formaggi affumicati e formaggi a pasta semidura.
Miele di eucalipto: profumo pungente, sapore deciso con sentori di caramello.
Abbinamento: caciocavallo e Asiago pressato DOP.
Miele di lavanda: ricavato dall’omonimo fiore, ha un profumo gradevole e intenso. Il sapore è fruttato, con sentori che ricordano il frutto della passione, il fico e la mandorla.
Abbinamento: formaggi di capra, provola dolce e Montasio.
Un miele che si può proporre in abbinamento al Parmigiano Reggiano è il millefiori di montagna, ricco e strutturato, magari ottenuto dai prati grassi che sfiorano i castagneti, con note aromatiche di fienagione secca.
Abbinamento Parmigiano Reggiano e vino
Per quel che riguarda il vino, il Parmigiano Reggiano è valorizzato da diverse tipologie di vino a seconda dello stadio di maturazione.
Altro fattore determinante prima di scegliere il vino è capire quale utilizzo si farà del Parmigiano: lo consumeremo da solo in scaglie o cubetti, o grattugiato in abbinamento ad altre pietanze? Vini bianchi come Franciacorta e Vernaccia di San Gimignano sono perfetti quando si consuma il Parmigiano in scaglie, magari come aperitivo, ma anche se viene grattuggiato su primi piatti e zuppe.
Per quanto riguarda secondi piatti o carpacci di pesce o carne, in cui il Parmigiano viene accostato in sottili petali, i vini da prediligere sono i Rossi ben strutturati come Barbera e Montefalco.
In generale si consigliano a seconda dei momenti di consumo vini bianchi fruttati di corpo come la Ribolla Gialla del Collio, vini rossi frizzanti come il Lambrusco oppure i rossi di corpo come il Cortona Syrah.
Tra gli abbinamenti più particolari risulta interessante l’ unione col Primitivo di Manduria, che dà slancio al vino stesso.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.